Sabato 18 e Domenica 19 Marzo 2017 saremo presenti in molte città italiane con banchetti informativi per sensibilizzare la popolazione sul tema:
Vaccini – Insieme per la Libertà di Scelta
E per invitarvi alla:
Manifestazione Nazionale per la Libertà di Scelta sui Vaccini
organizzata da Riprendiamoci il Pianeta – Movimento di Resistenza Umana a Modena 1 aprile 2017
Sabato 18 Marzo 2017 saremo presenti a:
Bergamo
Via XX Settembre angolo Via Sant’Orsola dalle 14.00 alle 19.00
Per informazioni: ripbergamo@gmail.com
Crema
Piazza Garibaldi dalle 10.00 alle 18.00
Varese
Piazza Monte Grappa dalle 10.00 alle 16.30
Per informazioni: ripmilano1@gmail.com
Ferrara
Via Garibaldi, 2 dalle 14.00 alle 19.00
Per informazioni: ripbolognaromagna@gmail.com
Firenze
Piazza dell’Isolotto – lato passerella dalle 10.00 alle 18.00
Per informazioni: riptoscana@gmail.com
Modena
Via Emilia (Portico del Collegio) dalle 10.00 alle 18.30
Reggio Emilia
Piazza Fontanesi dalle 8.00 alle 15.00
Per informazioni: ripmodenareggio@gmail.com
Padova
Piazza delle Erbe dalle 8.30 alle 13.30
Vicenza
Piazza Matteotti dalle 9.00 alle 18.00
Pordenone
Piazza Cavour dalle 8.30 alle 13.30
Per informazioni: riptriveneto@gmail.com
Domenica 19 Marzo 2017 saremo presenti a:
Brescia
Corso Zanardelli (zona edicola) dalle 14.00 alle 18.00
Per informazioni: ripbergamo@gmail.com
Firenze
Piazza dell’Isolotto – lato passerella dalle 10.00 alle 14.00
Per informazioni: riptoscana@gmail.com
Milano
Via Dante angolo Via Rovello dalle 10.00 alle 18.00
Per informazioni: ripmilano1@gmail.com
Mirano (VE)
Via Barche dalle 9.00 alle 13.30
Per informazioni: riptriveneto@gmail.com
Salerno
Piazza Cavour dalle 10.00 alle 14.00
Per informazioni: ripcampania@yahoo.it
Torino
Via Garibaldi n.2 dalle 10.00 alle 19.00
Per informazioni: riptorino@gmail.com
Noi di Riprendiamoci Il Pianeta – Movimento di Resistenza Umana ci poniamo queste domande e vogliamo delle risposte:
- Dove sono le sperimentazioni e le analisi compiute sui vaccini dalle case produttrici?
- Perché ilMinistero della Sanità, di fronte alle segnalazioni di tante ricerche indipendenti, invece di finanziareanalisi autonome, si fida ciecamente di quanto semplicemente affermato dalla farmaceutiche, e scredita tutto il resto come bufala?
- Le uniche analisi serie sui vaccini in Italia sono quelle condotte dal dottor Montanarie dalla dottoressa Gatti, pubblicate recentemente nell’articolo New Quality-Control Investigations on Vaccines: Micro- and Nanocontamination che sono a dir poco inquietanti, perché dimostrano che le decine di vaccini analizzati risultano tutti contaminati da nanoparticelle di metallo. Lorenzin, cosa vogliamo dire al riguardo? Tutta salute? Sono sicuri i vaccini?
- Cosa ci fanno nei vaccini adiuvanti come alluminio, mercurio, squalene, ed altri, considerati fra le sostanze più tossiche al mondo? Dobbiamo veramente iniettarle nel corpicino di un neonato? Ecco quindi che, ignorando completamente ogni possibile e ragionevole precauzione, siamo arrivati infine all’obbligo, pena l’esclusione dal nido e dalla scuola materna.
- Questa non è una domanda, ma un’affermazione, masmettetela con la farsa dell’immunità di gregge, non sta in piedi da nessuna parte, e vi serve solo a spaventare la gente, per convincerla a vaccinarsi. E di che gregge stiamo parlando? Quello che garantisce iprofitti a Big Pharma?
Salute e benessere si arrestano dinnanzi alla porta di casa propria? Il coraggio viene impiegato solo per la propria idea, quando tocca il proprio interesse individuale, e non si riesce a concepire il bene comune?
La nostra Costituzione dice:
Art.32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Finché non capiremo questa necessità, e non daremo voce ad una vera democrazia popolare, continueremo ad essere succubi di un potere che continuerà a ricattarci mantenendoci in miserevoli condizioni di vita.