Vi invitiamo alla proiezione e successivo dibattito del documentario:
“L’ALLUMINIO, I VACCINI E I DUE CONIGLI”
il film è realizzato da entre2prises e E3M sottotitolato in Italiano.
Relatori del dibattito:
Massimo Rodolfi – editore e scrittore
Didier Lambert – presidente Association E3M – Malades de myofasciite à macrophages
Alessandra Bocchi – presidente Associazione Libera Scelta
Luoghi e orari
A Torino martedì 25 settembre 2018 ore 20.30 presso Educatorio della Provvidenza in Corso Trento, 13
Per informazioni: riptorino@gmail.com
A Milano mercoledì 26 settembre 2018 ore 20.00 presso Dragan University Golden Age in Via Larga, 11
Per informazioni: ripmilano1@gmail.com
A Montegrotto (PD) giovedì 27 settembre 2018 ore 20.00 presso Millepini Hotel Terme e Y-40 (Sala Veneto), Via Catajo, 42
Per informazioni: riptriveneto@gmail.com
Organizzatori: Riprendiamoci Il Pianeta – Movimento di Resistenza Umana e Associazione Libera Scelta
Le Autorità Sanitarie sostengono che l’alluminio, quale adiuvante contenuto nei vaccini, non è dannoso per la salute umana.
Mentre si afferma che i quantitativi di alluminio presenti nelle dosi vaccinali rispondono a criteri di efficacia del vaccino, non ci sono studi che ne dimostrino la sicurezza. Anche i quantitativi massimi stimati dalla FDA (Food and Drugs Administration), pari a 0,85 mg per dose vaccinale, e in Unione Europea, pari a 1,25 mg, non sono garanzia di innocuità.
A fronte di questo, ci sono invece studi, ricerche e testimonianze che dimostrano sia la tossicità dell’alluminio sia la sua pericolosità, soprattutto se iniettato nell’organismo umano.
Quando l’alluminio infatti, attraverso i vaccini, viene inoculato nel nostro corpo, non viene smaltito, ma entra in circolo, provocando gravi reazioni avverse, soprattutto a carico del sistema nervoso.
Il crescente numero di persone affette da stanchezza cronica e disturbi cognitivi, insieme al mancato rispetto del principio di precauzione, alla enfatizzazione di una politica vaccinale senza pericoli, che però non viene dimostrata, che è coercitiva e che non tiene conto dei danni e dei danneggiati da vaccino, è la preoccupante realtà che stiamo vivendo.
Davanti a tutto questo, è sempre più urgente una presa di coscienza capace di portare la salute umana al centro di un approccio terapeutico basato sul rispetto di tutti gli esseri umani e libero dagli interessi delle multinazionali e dai meccanismi di potere, per poter poi affermare una ricerca scientifica indipendente volta alla cura della vita.
Riteniamo che questo sia possibile se ognuno di noi inizia a informarsi, conoscere e a diventare responsabile delle proprie scelte.