Presentazione R.I.P. Scie Chimiche e Geoingegneria

scie chimicheMEMBRI DELLA COMMISSIONE

La commissione “R.I.P. Scie Chimiche e Geoingegneria” è composta da:

  • Andrea Crotti
  • Antonio Dramisino
  • Azzurra Suffritti
  • Barbara Nora
  • Carla Sottoscritti
  • Daniela Dondi
  • Daniele Priore
  • Dario Sardella
  • Davide Pastore
  • Domenica Pejrani
  • Elena De Marchi
  • Eliana Pecorari
  • Emanuela Veronesi
  • Francesca Frizzon
  • Francesco Cesari
  • Gerry De Chiara
  • Giuseppe Burgo
  • Giuseppe Piromalli
  • Loris Pulga
  • Magda Piacentini (referente commissione)
  • Marco Fontanesi
  • Maurizio Salandin
  • Mauro Colombano
  • Monica Pistarino
  • Patrizia Bettega
  • Rossella Barone
  • Silvia Sando
  • Stefania Bassoli 

PRESENTAZIONE DELLA COMMISSIONE Siamo 28 componenti diffusi su un territorio che comprende mezza Italia. La commissione, alternando i componenti, studia il fenomeno delle scie chimiche e la geoingegneria dal 2008, anno di fondazione dell’associazione Riprendiamoci il Pianeta, sorta proprio per divulgare, in un primo tempo, le drammatiche scoperte effettuate, in questo ambito, con lo studio, l’osservazione diretta e la ricerca. Da subito abbiamo individuato, come obiettivi prioritari, la divulgazione e il coinvolgimento della società civile, tramite banchetti informativi a contatto diretto con la gente per spiegare loro quello che stava succedendo e di cui non era facile accorgersi. Il primo storico banchetto risale alla festa dell’Unità di Modena del 2009 a cui ne sono seguiti moltissimi altri, in moltissime e differenziate circostanze in tutta Italia. Tramite i banchetti abbiamo raccolto firme, avendo promosso una Petizione Popolare intitolata “Firma anche tu contro le scie chimiche”. Le firme raccolte sono state presentate ai Consigli Comunali dei Comuni di Torino – Modena – Carpi – Sassuolo. La raccolta delle firme continua tutt’ora e le firme territoriali vengono allegate agli esposti che abbiamo intenzione di presentare alle Procure di alcune città. Il primo esposto è stato presentato a Luglio 2015 alla Procura della Repubblica di Torino. La divulgazione del fenomeno avviene online, sul blog di R.I.P., su FB e tramite conferenze. La prima conferenza risale al 7 Ottobre 2010 a Modena e a quella ne sono seguite moltissime altre in tutta Italia; le conferenze sono sempre state affollate ed apprezzate dalla gente. Dopo aver partecipato ad una prima manifestazione contro le scie a Roma il 20 Novembre 2010, abbiamo incominciato ad essere noi i promotori di manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica, per infrangere il silenzio dei media e imporre il problema alla società. Abbiamo promosso tre bellissime manifestazioni, perfettamente organizzate e ottimamente riuscite:

6 Aprile 2013, MILANO

21 Dicembre 2013, MODENA

18 Aprile 2015, BOLOGNA

Lo studio è progredito dall’osservazione diretta, alla raccolta di documentazione, analisi e referti con un lavoro importante di catalogazione e costruzione di una nutrita documentazione bibliografica composta da articoli, video, foto, analisi e documenti. Attualmente siamo impegnati ad approfondire gli argomenti della geoingegneria e le problematiche militari, strettamente connesse a questa realtà. Da questi studi sono nate due mostre itineranti che esponiamo nei banchetti o in occasioni varie:

Breve Storia delle Scie Chimiche

PROGRAMMA Le nostre attività proseguono ancora all’insegna della divulgazione e del coinvolgimento, maggiormente mirato in questa fase, a categorie direttamente coinvolte: agricoltori in primis, attività commerciali colpite dai cambiamenti climatici, attività agro-alimentari, ecc. Rimanendo costante l’ostruzione dei media, cerchiamo di contattare e coinvolgere associazioni culturali disponibili a queste conoscenze o associazioni di categoria. Dobbiamo cercare spazi di informazione in ogni canale disponibile ad accoglierci vegliando che non venga manipolato in alcun modo il nostro lavoro, rivolto a mettere in luce maggiormente il coinvolgimento dell’ambito umano nella sua complessità, del ruolo della Coscienza, piuttosto dell’evidenziare un’angolatura esclusivamente scientifica. Non saranno gli scienziati redenti o pentiti che ci salveranno dall’affermazione continua della follia, ma la cosciente consapevolezza di una massa critica che riesca a riagganciarsi alla propria Coscienza. I nostri obiettivi sono quelli di smascherare l’inganno, perpetrato ai danni dei popoli della Terra, di renderlo evidente e di imporlo all’opinione pubblica fino a che la maggioranza della gente non sia in grado di accorgersene, pretendendo finalmente il rispetto che la Vita deve avere sulla Terra.

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